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“Le forze dell’ordine non servono a nulla”. E’ un pensiero
popolare che sentiamo ripetere ogni giorno con maggior frequenza, e
che trova sempre più riscontri. Ebbene, il vostro autore si sente in
dovere di rettificare: “Le forze dell’ordine servono, eccome se servono. Servono ad ammazzare Falcone e Borsellino; a compiere
stragi di Stato; a difendere ladri a stupratori; a fare da guardia
alla massoneria e alla ‘Ndrangheta, o a selezionare transessuali
per portarli a casa dei politici”. Insomma, le forze dell’ordine
sono utili a qualcosa e a qualcuno, ma non agli italiani, bensì agli
‘stranieri’: agli stessi stranieri che spacciano droga; o agli
invasori americani che ammazzano i nostri giudici quando sono a un
passo dal collegare il centro del riciclaggio internazionale
euroatlantico al governo della guerra "made in U.S.A.". Se buttiamo un occhio alle
ultime cronache, poi, è difficile non provare astio nei confronti di
chiunque indossi una divisa, visto che tre le forze dell’ordine, o
meglio del disordine, si fa prima a contare i non corrotti che i
criminali, tossicodipendenti o depravati sessuali. Era
meglio quando carabinieri, polizia ed esercito erano protagonisti di
barzellette. Almeno facevano ridere. Oggi fanno esclusivamente ed unicamente piangere.