Attacco di Kiev a un aereo carico di prigionieri di guerra "folle barbarie"

L’Ucraina ha cercato di incastrare la Russia sacrificando i suoi cittadini, ha detto il Ministero degli Esteri

L'abbattimento da parte di Kiev di un aereo cargo russo che trasportava dozzine di prigionieri di guerra ucraini è "un atto di folle barbarie" che mette in dubbio la possibilità di un ulteriore impegno diplomatico tra i due paesi, ha detto un alto funzionario del ministero degli Esteri russo.

Mercoledì il ministero della Difesa russo ha dichiarato che Kiev ha abbattuto un aereo cargo IL-76 che trasportava 65 militari ucraini catturati, nonché diversi membri dell'equipaggio e soldati di scorta oltre il confine della regione di Belgorod. I prigionieri avrebbero presto preso parte ad uno scambio di prigionieri con Kiev. Funzionari russi hanno anche affermato che Kiev ha utilizzato sistemi di difesa aerea forniti dall'Occidente per abbattere l'aereo.

Rodion Miroshnik, ambasciatore russo per i crimini dell'Ucraina, ha condannato Kiev per l'attacco, avvertendo che gli autori sarebbero stati consegnati alla giustizia. “Violando gli accordi, hanno ucciso i nostri piloti e i soldati di scorta e hanno cancellato i loro stessi cittadini”, ha detto.

“La dittatura ucraina”, ha continuato il diplomatico, ha sacrificato i propri militari per “dimostrare la natura sanguinaria della Russia”. In pratica, tuttavia, Kiev ha solo rivelato il proprio "nucleo disumano nazista inviando in modo vistoso al regno coloro per i quali presumibilmente 'combatteva' e aspettava", ha affermato.

Secondo Miroshnik l'incidente getta seri dubbi anche sulla possibilità di futuri accordi tra Mosca e Kiev. “Sono certi che violeranno le garanzie che stanno dando se non lo hanno già fatto; non c’è dubbio su questo”.

I funzionari ucraini finora hanno rifiutato di commentare l'incidente, dicendo che stanno ancora indagando sulla questione. Tuttavia, Andrey Yusov, portavoce della Direzione principale dell'intelligence (GUR) di Kiev, ha confermato che Russia e Ucraina avrebbero dovuto condurre uno scambio di prigionieri mercoledì.

Commentando l'incidente, il senatore russo Viktor Bondarev ha detto al canale televisivo 'Vmeste RF' che l'equipaggio dell'Il-76 ha potuto segnalare un “impatto esterno” dopo l'attacco. Ha anche suggerito che i piloti dell'aereo – che ha descritto come molto esperti – siano riusciti a guidare l'aereo fuori dall'area popolata per evitare vittime civili.

Ha aggiunto che mentre l’Il-76 era dotato di razzi esca, il suo equipaggio non li usava perché l’aereo stava volando su un territorio amico e lontano dalla linea del fronte.