sabato 13 gennaio 2024

White Hats INTEL espone: eventi orchestrati dalla CIA e dall'FBI


Di Medeea Greere

White Hats INTEL espone: eventi orchestrati dalla CIA e dall'FBI per provocare disordini civili in preparazione ad uno scenario di guerra civile; Crediamo in Dio

The White Hats INTEL Shadow War: tutte le prove di operazioni speciali militari...

L’America è sull’orlo del baratro. Con sconvolgenti ondate di violenza che si propagano nella nostra grande nazione, un programma oscuro emerge dall’oscurità. È ora di sollevare il velo sul cosiddetto “Stato Profondo” e sul loro inquietante complotto.

In quanto patrioti, l'eredità di libertà, coraggio e resilienza del nostro Paese è fondamentale. Questa stessa essenza, tuttavia, è oggi minacciata senza precedenti. Dobbiamo esercitare cautela. Il terreno di gioco è tutt’altro che livellato e gli avversari sono molto più vicini a casa di quanto molti osano riconoscere.

Il nostro Paese è testimone di un afflusso di incidenti violenti orchestrati, in particolare di sparatorie mortali. C'è uno schema. Non si tratta più di episodi isolati di malattie mentali o di violazione di leggi. Questi sono pianificati e vengono eseguiti per dipingere una narrazione inquietante.

Sulla scia di ciascuna di queste tragedie, viene incolpata una serie molto specifica di gruppi: sostenitori di Trump, seguaci di QAnon, orgogliosi patrioti e coloro che presumibilmente bullizzano i transgender. Ma perché? È una tattica semplice e sinistra: spostare i riflettori dai veri colpevoli e puntarli su coloro che rappresentano un simbolo di resistenza. Facendo della destra il capro espiatorio, gli architetti del Deep State di questo caos reindirizzano abilmente la narrazione.

La guerra di quinta generazione


Ciò che è fondamentale capire è che questi eventi non sono atti casuali. Fanno parte di una campagna ben orchestrata di quella che è conosciuta come guerra di quarta e quinta generazione. Siamo ormai entrati nella terza fase di questa insidiosa strategia.

Non si tratta di truppe sul campo o di palesi atti di terrore. Questo è psicologico. Si tratta di mettere fratello contro fratello, vicino contro vicino. Inducendo paura, odio e divisione, il Deep State sta tessendo una narrazione della tragedia umana che ci lascia distrutti, spaventati e pronti a puntare il dito.
A occhio nudo potrebbero sembrare semplici manovre politiche o conflitti ideologici. Ma il finale è molto più malevolo. L'obiettivo? Destabilizzare gli Stati Uniti a tal punto da provocare disordini civili quasi catastrofici. Questi disordini, credono i sostenitori, saranno il biglietto per l’intervento delle Nazioni Unite sul suolo americano.

Perché dovrebbero volerlo? Le Nazioni Unite, sotto l’influenza di entità come le famiglie Rockefeller e Rothschild, tra le altre, avrebbero rapidamente promulgato leggi durante questo periodo turbolento. Gli Stati Uniti sarebbero incatenati, perderebbero la loro sovranità e renderebbero impotente il loro esercito.

Supporre che si tratti di uno sviluppo recente sarebbe ingenuo. Questo complotto ha radici profondamente radicate nei corridoi del potere. Sono stati implicati il ​​Pentagono, la CIA e figure chiave dell’amministrazione Obama. L’intenzione è chiara: privare l’America della sua indipendenza, della sua forza, e consegnarla agli interessi globalisti.

Gli arresti


Non è solo questione di caos nelle nostre strade. Si tratta anche di smantellare sistematicamente l'ultima linea di difesa: le nostre forze armate. Il prossimo passo, come sussurrato a bassa voce, sarà prendere di mira i comandanti militari. Coloro che sono fedeli alla Costituzione, all’etica repubblicana, alla visione di Trump e coloro che osano sfidare il Deep State saranno incatenati.

Come patrioti, non è solo nostro dovere essere consapevoli; è nostro dovere essere espliciti, vigili e preparati. L’eredità dell’America è in gioco. Le onde si infrangono, ma il nostro spirito è irremovibile. Uniamoci e rivendichiamo la nostra terra.

Gli Stati Uniti hanno assistito ad un aumento dell’attività militare imprevista.


Cominciamo con una frase apparentemente criptica che circola nei circuiti della teoria della cospirazione, “L'esercito è l'unica via”. Ricordi che Q Drop 26, come viene chiamato, sta guadagnando notevole attenzione. L’enigma continua ad approfondirsi, poiché un’attività militare insolita e intensificata viene notata a livello nazionale nei mesi di giugno e luglio 2023. Ma a cosa porterà tutto questo? Sveliamo i fili, uno per uno, nel tentativo di decodificare il criptico.

Le accuse sigillate – quelle accuse sanzionate giudizialmente contro individui, tenute segrete fino a quando non vengono aperte – ammontano all’incredibile cifra di 420.000. Questo numero va oltre il regno della normalità, portando molti a speculare sulla portata delle azioni pianificate. Le circostanze hanno trasformato il paese in un thriller pieno di suspense, dove ogni evento che si svolge provoca increspature nella nostra realtà.

Le voci che circolano hanno diffuso una storia minacciosa su un blackout negli Stati Uniti. Questo blackout non è solo un'interruzione di corrente: viene soprannominato il "Blackout USA" . Questo evento senza precedenti è stato suggerito come una mossa dannosa e orchestrata dallo Stato Profondo, che pianifica un attacco terroristico sotto falsa bandiera sulla rete elettrica, da attribuire ingiustamente ai patrioti americani. Questa narrazione, per quanto agghiacciante possa sembrare, fornisce allo Stato profondo un percorso chiaro per malvagizzare i patrioti, interpretando le vittime stesse.

I segreti continuano a svelarsi, esponendo le operazioni clandestine dello Stato profondo. Le voci sull'esistenza di entità di polizia segreta che operano sul suolo americano si sentono più forti che mai. Queste figure oscure, un tempo frutto di romanzi distopici, sembrano aver fatto breccia nel regno della realtà. Il ronzio sommesso si sta rapidamente trasformando in un ruggito assordante, con prove che suggeriscono che queste entità sono già tra noi, manovrando operazioni segrete.

Anche le agghiaccianti correnti sotterranee di un colpo di stato militare stanno facendo scalpore. Spinta dai White Hats – i presunti “bravi ragazzi” di Internet – attraverso vari social media e reti, la narrazione sta guadagnando notevole slancio. Se si deve credere ai sussurri dei teorici della cospirazione, potremmo essere sull’orlo di una rivoluzione, con il potere pronto a passare di mano.

In questa saga in corso, sembra che stiamo assistendo alle fasi finali delle operazioni militari. Le azioni clandestine, il sorprendente aumento della presenza militare, le accuse segrete, tutto segnalano un culmine culminante. Coincidenza? Penso di no.

Man mano che questi eventi si svolgono, sono destinati a lasciare un’impronta indelebile nella nostra coscienza collettiva. Con una posta in gioco così alta, il tessuto stesso della nostra società potrebbe essere ritessuto. Pertanto, spetta a ciascuno di noi rimanere vigili, cercare la verità e resistere all’autocompiacimento. È un compito arduo vagliare le complessità di questa narrativa sfaccettata.

Tuttavia, dobbiamo continuare a mettere in discussione, sondare e smascherare i programmi nascosti che potrebbero essere in gioco.

Tuttavia, un avvertimento a tutti i soldati digitali là fuori: viviamo in un mondo in cui gli strumenti di intelligenza artificiale sono progettati per rilevare e segnalare le “teorie del complotto”. Quindi procedi con leggerezza e saggezza. In quest'era di sorveglianza dell'intelligenza artificiale, non conta solo quello che dici ma come lo dici. Satura la tua retorica con i fatti, fai le tue ricerche e mantieni un atteggiamento critico.

Alla fine, non siamo solo osservatori ma partecipanti a questa narrazione in divenire. Ognuno di noi ha un ruolo da svolgere nel plasmare la traiettoria della nostra nazione. Quindi, rimani informato, metti in discussione tutto e ricorda, l’autocompiacimento di fronte alle avversità è la campana a morto per la democrazia.

Ricorda, il cuore dell'America risiede nella sua gente. Quando ci uniamo contro qualsiasi forza avversaria, nessuno stato profondo o entità oscura può prevalere. Non si tratta solo di preservare l’America che conosciamo oggi, ma di plasmare un’America di cui le generazioni a venire possano essere orgogliose.

Questo è il nostro viaggio da percorrere, la nostra storia da scrivere e il nostro destino da modellare. Non importa quanto sia buia la notte, ricorda, l'alba spunta sempre. E come si suol dire, l'ora più buia è poco prima dell'alba. L’alba di una nuova era, di una nuova America, è alle porte. Preparati; siamo pronti per una corsa sfrenata.

Nel grande schema delle cose, l’unico modo potrebbe davvero essere l’esercito. Se è così, è un viaggio che dobbiamo affrontare a testa alta, non con paura, ma con resilienza, convinzione e un ardente desiderio di verità.

In ultima analisi, quando guarderemo indietro agli sconvolgimenti del 2023, applaudiremo la nostra preveggenza o rimpiangeremo il nostro autocompiacimento. In ogni caso, lo ricorderemo come un periodo in cui l’inaspettato divenne la norma, in cui le teorie del complotto si intrecciarono nella nostra vita quotidiana e in cui l’America si trovava sull’orlo di una nuova era. In un mondo avvolto da segreti profondi e tempeste incombenti, ricorda, l'unica via è andare avanti.

E per l’America, a quanto pare, l’unica via è l’esercito!

Intervista strabiliante a un insider militare: rivelate le operazioni speciali! Svelati i segreti più sporchi del Deep State! (video)

Per decenni, il segreto più grande e meglio custodito della storia degli Stati Uniti è rimasto nascosto agli occhi del pubblico. Ma oggi ci liberiamo dalle catene dell’inganno, svelando le verità sconcertanti che ci sono state nascoste per troppo tempo.

Preparatevi, mentre approfondiamo il cuore di questa cospirazione che va molto più in profondità di quanto chiunque di noi avrebbe mai potuto immaginare.


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