30 NOVEMBRE 2025
Cosa sanno le cellule e cosa i nostri libri di testo si rifiutano ancora di dire
Il linguaggio elettrico della vita
(Un saggio in quattro movimenti)
Nel 2012, un oncologo senior di Madrid (lo chiamerò Miguel) diagnosticò al suo più caro amico dai tempi dell'università, Luis, un adenocarcinoma pancreatico localmente avanzato. Il tumore si era già infiltrato nei vasi mesenterici superiori. Nessuna opzione chirurgica. Le linee guida erano chiare: la chemioterapia palliativa avrebbe potuto procurare qualche settimana in più di nausea e affaticamento, niente di più.
Miguel fece sedere Luis nel suo ufficio dopo l'orario di chiusura, chiuse la porta e fece qualcosa che la maggior parte degli oncologi non si permette mai di fare. Disse la verità.
"Luis, le statistiche sono brutali. Anche con la terapia hai dai tre ai sei mesi, probabilmente meno. La chemio ti farà sentire come se stessi per morire, rimandandola solo di qualche giorno. Se fossi in te, la salterei."
Luis ascoltava, pallido ma stranamente calmo. Fece una sola domanda: "Quindi posso fare quello che voglio con il tempo che mi resta?"
(Un saggio in quattro movimenti)
Nel 2012, un oncologo senior di Madrid (lo chiamerò Miguel) diagnosticò al suo più caro amico dai tempi dell'università, Luis, un adenocarcinoma pancreatico localmente avanzato. Il tumore si era già infiltrato nei vasi mesenterici superiori. Nessuna opzione chirurgica. Le linee guida erano chiare: la chemioterapia palliativa avrebbe potuto procurare qualche settimana in più di nausea e affaticamento, niente di più.
Miguel fece sedere Luis nel suo ufficio dopo l'orario di chiusura, chiuse la porta e fece qualcosa che la maggior parte degli oncologi non si permette mai di fare. Disse la verità.
"Luis, le statistiche sono brutali. Anche con la terapia hai dai tre ai sei mesi, probabilmente meno. La chemio ti farà sentire come se stessi per morire, rimandandola solo di qualche giorno. Se fossi in te, la salterei."
Luis ascoltava, pallido ma stranamente calmo. Fece una sola domanda: "Quindi posso fare quello che voglio con il tempo che mi resta?"
