Correva l'anno 2022 quando un nostro collaboratore pubblicò un testo
dedicato al “sistema criminale integrato italiano1”,
un’analisi che, tracciando le similitudini con modelli esteri,
individuava al vertice della piramide del potere non i governi ma le
agenzie d’intelligence nazionali filoatlantiche con i loro
rappresentanti, mercati e traffici: energia, comunicazioni,
armi, droga, virus spia militari, rifiuti
e componenti per la costruzione di tecnologie e
ordigni nucleari. Inutile dire che le analisi e le
tesi contenute, oltre a basarsi su fonti aperte (ergo, accessibili a
chiunque), vennero confermate nel tempo2,
a dimostrazione che bollare di "spia russa", "no vax"
o "spia ucraina", chiunque abbia un minimo di criterio e
utilizzi rigore giornalistico, è strategia per mentecatti.