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lunedì 6 gennaio 2025

"In media, i tedeschi sono più poveri" - Rapporto scioccante per la più grande economia dell'UE

Liz Heflin 
Remix News,

Secondo un rapporto dell'istituto di ricerca Handelsblatt (HRI), citato dal portale di notizie Mandiner , nel 2025 la Germania potrebbe entrare nel suo terzo anno di recessione economica, il che significa che dovrà affrontare la crisi economica più lunga nella sua storia del dopoguerra.


La Germania, la più grande economia dell'Unione Europea, potrebbe subire una contrazione dello 0,1% quest'anno, dopo una contrazione dello 0,3% nel 2024 e nel 2023.

"L'economia tedesca si trova nel mezzo della più grande crisi della storia del dopoguerra", ha affermato Bert Rürup, economista capo dell'HRI.

“La pandemia, la crisi energetica e l’inflazione hanno reso i tedeschi in media più poveri.”

venerdì 11 ottobre 2024

La Russia era preparata alla carestia e alla guerra

Sergey Savchuk

Giungono ancora notizie dal beato Occidente, dopo aver letto le quali i nostri concittadini del periodo del crollo dell'URSS, quando circolavano le favole più fantastiche sulla vita “”, si stropicciavano gli occhi e le orecchie increduli. 


La stampa di Foggy Albion ha improvvisamente appreso che nel regno quasi il 15% degli abitanti vive in povertà e fame. Almeno nove milioni di britannici sopravvivono esclusivamente grazie al sostegno di enti di beneficenza che aiutano i poveri con cibo e vestiti. Va notato che negli ultimi cinque anni il numero dei britannici che vivono al di sotto della soglia di povertà è aumentato di un milione – e questo in un paese con una popolazione di meno di 67 milioni di anime.

L'argomento è in realtà estremamente importante e inquietante, e la nostra conversazione di oggi non riguarderà quanto sia meraviglioso vivere qui e come tutti in Occidente moriranno di fame domani. Tutto è molto più profondo e serio.

lunedì 22 luglio 2024

Niamey dalla sabbia e dai poveri del Niger - gli interessi del G7

Antonello Boassa

Questo 14 giugno pomeriggio, papa Francesco ha fatto il viaggio a Borgo Egnazia, stazione balneare della Puglia in Italia, per partecipare al vertice del G7, che riunisce le 7 grandi potenze economiche mondiali. Una prima storica poiché nessun papa aveva finora partecipato al G7. (Agenzia vaticana Zenit)

Difficile dire quanto di vangelo c’è in questa presenza e quanto di diplomazia vaticana che, com’è noto, appare tra le più rodate e lungimiranti. Ciò che nondimeno stupisce è anzitutto il fatto stesso che il papa, rappresentante della Chiesa Cattolica, sia stato invitato a questo tipo di vertice che mette assieme alcuni tra i ‘potenti’ della politica e dell’economia del mondo.

L’invito del papa, per motivi che non è poi difficile discernere, è già un segno e un messaggio la cui tragica scelta non potrà non lasciare tracce nel presente e il futuro del papato e della Chiesa stessa. Essere invitati al vertice di alcuni tra i Paesi più ricchi e potenti del globo significa dare sufficienti “garanzie ”al sistema perché esso possa perpetuarsi o quantomeno continuare a legittimarsi.

Aver accettato l’invito ( o allora la proposta è giunta dal vaticano e accolta dalle diplomazie del vertice), come il papa ha fatto, non è che l’ennesimo e patetico tentativo di accompagnare, da “cappellano di corte”, il sistema attuale che, come il capitalismo di cui è l’espressione, è nato e cresciuto senza cuore. Non dovremmo dimenticare che i membri di questo vertice sono corresponsabili o sostenitori della produzione, vendita e uso di armi in zone di guerra. Si tratta dunque di persone che hanno le mani macchiate di sangue.

sabato 21 ottobre 2023

La triade egemonica ONU-WEF-NATO: “Sviluppo sostenibile” delle Nazioni Unite (SDG 2030) = Guerre infinite, povertà e carestia in tutto il mondo

World Government Summit 2023
MICHEL CHOSSUDOVSKY
"Le Nazioni Unite così come esistono oggi sono inutili, inoperanti, disfunzionali e uno strumento dell'impero"
“Quelli di noi che comprendono la nefandezza dell’impero e il pericolo sempre crescente che rappresenta, devono avere chiaro che la difesa efficace della vita sul pianeta Terra, compresa quella della stessa specie umana, richiede inesorabilmente l’esistenza di un organismo indipendente. e forum mondiale democratico per una difesa autentica ed efficace dei diritti della Madre Terra e dell’umanità.

Questo è il motivo per cui insistiamo, ripetiamo e diciamo ancora e ancora che le Nazioni Unite così come esistono oggi sono inutili, inoperanti, disfunzionali e uno strumento dell’impero. Ecco perché non gode più di alcuna fiducia o credibilità”.
— Michele dello scozzese Brockmann. Managua, 28 febbraio

Questo articolo è dedicato alla memoria del mio mentore e amico di sempre Padre Miguel D'Escoto Brockmann .

Nel 2019, l'Università Nazionale del Nicaragua (UNAN) ha istituito il Centro di sviluppo Miguel d'Escoto Brockman (CEDMEB).

L'eredità di Padre Miguel d'Escoto vivrà per sempre.

martedì 20 dicembre 2022

Essere o avere... USA-GB e UE hanno impoverito gli italici

Essere o avere (i Koglioni) di Galileo Ferraresi

Nel 1936, in piena era fascista, il socialista Alberto Beneduce (1877 – 1944) separò le banche commerciali dalle banche finanziarie, nazionalizzò la Banca d’Italia e proibì la libera circolazione del capitale straniero in Italia.

Tra il 1950 e il 1960 Mattei e l’Eni fornivano metano e petrolio all’Italia.

Nel 1953 l’Italia era tanto ricca che cancellava la metà del debito che la Germania doveva pagarle. Anche l’altra metà non è mai stata pagata.

Nel 1954 la Olivetti produceva il primo Personal Computer al mondo.

Tra il 1955 e 1960 la lira era la moneta più forte e stabile di tutta Europa e faceva aggio sull’oro [1].

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