sabato 9 ottobre 2021

Manifestazione Cagliari No al Green Pass


Avv. Massimo Murgia in piazza Garibaldi, Cagliari




MANIFESTAZIONE A CAGLIARI "NO GREEN" 

PARLERO' POCO DELLA MANIFESTAZIONE CHE HA RIEMPITO PIAZZA GARIBALDI CON UNA PARTECIPAZIONE DI ORATORI ECCELLENTI (PARTICOLARMENTE APPREZZATO DAI PRESENTI L'INTERVENTO DELL'AVVOCATO MASSIMO MURGIA CHE HA SAPUTO SPULCIARE PUNTO PER PUNTO L'ILLEGALITA' DELLA POLITICA SANITARIA GOVERNATIVA). 

ASSEMBLEA DI PIAZZA CHE E' SFOCIATA IN UN CORTEO NON INFERIORE ALLE 1.000 PRESENZE, DOPO UNA PARTECIPATA RAPPRESENTAZIONE TEATRALE DI STUDENTI UNIVERSITARI, INNEGGIANTE ALLA LIBERTA' DI LEVARSI DI DOSSO GLI ABITI SACRALI OPPRESSIVI DELLA RELIGIONE COVIDISTA



Ma non è di questo che voglio scrivere. Ma del fatto molto sconsolante che in questa folla non ho visto uno-dico-uno che fosse dei movimenti antagonisti contro il Capitale. Nessun sindacalista, neanche di base, nessun "manifestino", nessun antimilitarista, nessun ambientalista. Alludo ovviamente alle mie conoscenze che hanno attraversato 50 anni di storia politica.

Al telefono qualcuno della genia di "sinistra" che si sta definitivamente spegnendo politicamente (vecchi e giovani) mi ha voluto significare che ad una manifestazione fascista lui e i suoi compagni non avrebbero mai partecipato.

Sta avvenendo un rivolgimento epocale di dimensioni straordinarie di cui mi auguro in seguito di esprimere delle riflessioni critiche serie, quando avrò un poco di respiro sulla questione salute. 

Un rivolgimento che sta mettendo definitivamente nell'archivio della storia personaggi che hanno lottato come antagonisti non dico al Capitale ma almeno alle sue manifestazioni più esteriori e clamorose (vedi Mimmo Lucano, Autostrade, Alitalia, bombardamenti a tappeto sulla Sardegna, No Tav, licenziamenti, sfratti, immigrazione...)

Saranno personaggi che non conteranno più nulla se vogliamo riferirci a grandi trasformazioni sociali

Sarà concesso loro di gridare nei social e tra un po’ anche nei media mainstream, assegnando loro uno spazietto, un mini-ricettacolo dove riunirsi e discutere a loro piacimento, permettendo un qualche mini-sit-in, un qualche mini-corteo, un qualche riconoscimento, un qualche mini-successo…

Draghiani e draghisti hanno fatto bene il loro lavoro. Il compito assegnato è stato svolto con diligenza. I manovratori della finanza non faranno mancare qualche altra regalia, come del resto è stato fatto in precedenza. 

La popolazione è stata istruita ed è andata con orgoglio e con soddisfazione a farsi del male, sentendosi responsabile davanti ai reprobi che non hanno accettato il ricatto. 

Ora i manovratori forse li inviteranno a qualche comparsata, come già è stato fatto con la povera Greta, in modo da suggerire una loro co-partecipazione ai grandi progressi della tecnologia e della cultura occidentale contro le nuove pandemie…già inserite nel progetto resetiano delle future apocalissi per mantenere sotto ferreo controllo le popolazioni.

La lotta di classe scomparirà? Neanche negli Stati Uniti e in Cina è mai scomparsa nei piani bassi come nei piani alti. E così sarà anche per l'ex Bel paese... che non è Bel Paese né per i giovani né per i vecchi (figuriamoci le donne). 

Bel Paese certo per i corrotti, per i criminali, per gli avventurieri, per i vigliacchi, per i mentitori, per i falsari...per i figuranti, per i kapò, per i caporali...

Il Capitale ha stravinto per quanto riguarda le finte, o per lo meno deboli, opposizioni di "sinistra" ma dovrà vedersela ancora con lo scontro di classe che continuerà, nonostante Kapò e caporali ben ideologizzati e addestrati.

Con il green pass, il Capitale ha ottenuto, oltre lo scopo di avviare, secondo il monito dell'OMS di Bill Gates e di Big Pharma, la carta sanitaria che contempli le patologie individuali, i farmaci assunti et alia... l'annientamento della dignità di chi si reputava comunista, socialista, ambientalista, pacifista...

Non aver colto la sinergia tra i piani del Grande Reset e la politica sanitaria covidista imperniata sul "vaccino" contro la popolazione, è dimostrazione di povertà teorica e di pensiero critico... di lontananza morale e culturale dalle grandi masse... e giustamente questa sinistra scomparirà dalla storia che conta...

Spetterà al altri combattere contro l'autoritarismo dei grandi predatori della finanza ed i loro servili maggiordomi... con quali modalità non so e neanche con quali tempi... Forse i protagonisti di domani si sono già incontrati nelle piazze, nei cortei, nelle manifestazioni "no green pass"... forse...

Ed ora che entrino in scena prepotentemente studenti e classe operaia... e che si sbarazzino delle strumentalizzazioni di sindacati e di sinistre mute davanti al dramma della politica sanitaria, arma raffinata della Grande finanza... per l'acquisizione di un superiore dominio sulla popolazione...


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