Il presidente russo Vladimir Putin parla alla Camera civica del paese a Mosca, Russia, il 3 novembre 2023. © Sputnik / Sergey Guneev |
Mosca non aveva scelta poiché la Russia era già stata “attaccata” prima del febbraio 2022, ha detto il presidente
La Russia non aveva altra scelta che lanciare la sua operazione militare contro l’Ucraina nel febbraio 2022, ha detto il presidente Vladimir Putin venerdì in un incontro con la Camera civica del paese. Il leader russo ha ribadito la convinzione che la decisione sia stata quella giusta, nonostante le difficoltà che ne sono derivate.
“Non avevamo altra scelta”, ha risposto Putin quando gli è stato chiesto se avrebbe preso di nuovo la stessa decisione, sapendo quali sarebbero state le conseguenze. Ha aggiunto che “la rimozione delle coperture dei fucili d’assalto” non deve mai essere fatta alla leggera, ma ha detto di essere giunto alla conclusione che l’azione militare contro l’Ucraina è inevitabile.
La Russia non aveva altra scelta che lanciare la sua operazione militare contro l’Ucraina nel febbraio 2022, ha detto il presidente Vladimir Putin venerdì in un incontro con la Camera civica del paese. Il leader russo ha ribadito la convinzione che la decisione sia stata quella giusta, nonostante le difficoltà che ne sono derivate.
“Non avevamo altra scelta”, ha risposto Putin quando gli è stato chiesto se avrebbe preso di nuovo la stessa decisione, sapendo quali sarebbero state le conseguenze. Ha aggiunto che “la rimozione delle coperture dei fucili d’assalto” non deve mai essere fatta alla leggera, ma ha detto di essere giunto alla conclusione che l’azione militare contro l’Ucraina è inevitabile.