L’attuale primo ministro britannico, Keir Starmer, ha fatto campagna per la Brexit, in linea con gli interessi della classe dirigente e con la visione di Winston Churchill.
All’epoca era ministro ombra del Partito Laburista incaricato del referendum. All’insaputa dell’allora primo segretario del partito Jeremy Corbin, Starmer ha aderito alla Commissione trilaterale, istituita da David Rockfeller, Henry Kissinger e Zbigniew Brzezinski per rafforzare i legami economici degli Stati Uniti e dei loro alleati nordamericani, europei e giapponesi, nello spirito della Carta Atlantica (ovvero del dominio anglosassone sul mondo). In violazione del regolamento della Camera dei Comuni, Starmer non ha dichiarato l’appartenenza alla Commissione trilaterale.