Storica decisione contro l'obbligo della vaccinazione da parte del tribunale italiano + Rischio vaccino Covid per il genoma umano ora legalmente stabilito (Italia)
Il 6 luglio 2022 il tribunale di Firenze ha approvato una sentenza di annullamento del provvedimento adottato dall'Ordine degli Psicologi della Toscana nei confronti di uno dei suoi membri, con la motivazione: 'la sospensione dell'esercizio della professione rischia di ledere diritti primari della persona come diritto al sostentamento e diritto al lavoro».
Il giudice ha stabilito che lo psicologo non ha bisogno di essere vaccinato per svolgere il suo lavoro stabilendo che:queste sostanze non prevengono l'infezione e la trasmissione. Pertanto, davanti alla legge italiana, non può sussistere un obbligo.
Il giudice ha stabilito che lo psicologo non ha bisogno di essere vaccinato per svolgere il suo lavoro stabilendo che:queste sostanze non prevengono l'infezione e la trasmissione. Pertanto, davanti alla legge italiana, non può sussistere un obbligo.
Riconosce anche che queste sostanze provocano gravi eventi avversi.
Pertanto, è ancor meno legittimo costringere qualcuno a farsi iniettare.
Il giudice ha messo al centro la dignità dell'essere umano e ha fatto riferimento due volte al periodo del nazismo e del fascismo. La vaccinazione obbligatoria è possibile previo consenso informato. Per le iniezioni di Covid, ha spiegato che un consenso informato non è possibile in quanto non conosciamo gli ingredienti e i meccanismi di queste sostanze a causa di presunti segreti militari e industriali.
Pertanto, è ancor meno legittimo costringere qualcuno a farsi iniettare.
Il giudice ha messo al centro la dignità dell'essere umano e ha fatto riferimento due volte al periodo del nazismo e del fascismo. La vaccinazione obbligatoria è possibile previo consenso informato. Per le iniezioni di Covid, ha spiegato che un consenso informato non è possibile in quanto non conosciamo gli ingredienti e i meccanismi di queste sostanze a causa di presunti segreti militari e industriali.