Come nasce un incendio da arma a energia diretta, tutti abbiamo di fronte le immagini ultime di Maui alle Hawaii, tante case bruciate e gli alberi verdi accanto rimasti intatti, le case dei miliardari saltate dagli incendi, i vigili del fuoco che non fanno il loro lavoro e lasciano bruciare case con dentro bambini che non frequentano le scuole, genitori andati al lavoro lasciato disperati per la perdita dei loro figli lasciati a casa incustoditi; nessun allarme viene dato in questa situazione apocalittica , molti non si rendono conto della situazione e muoiono asfissiati in casa , mentre tanti muoiono bruciano vivi... ecco cosa fanno le élite globali agli umani... Ricordiamoci anche Rodi e gli ulivi bruciati dall'interno; il Canada poi con migliaia di ettari dati alle fiamme da 400 punti diversi; il Portogallo di qualche anno fa e la California casi simili a Maui, ma cosa procurato questi disastri?
Pensiamo che la longa mano militare gestita dal deep state ne abbia la responsabilità, ma, vi lasciamo leggere e guardare le immagini che seguono per capire la profonda malvagità di questi criminali, vedete da voi stessi...
Hawaii, Maui le case delle élite sono state salvaguardate..
Le immagini degli incendi che stanno devastando la città di Kelowna, in Canada
Kelowna |
Il Canada occidentale devastato dagli incendi
Chi si cela dietro questa devastazione?
Come funziona un'arma a energia diretta
Classificazione delle armi ad energia diretta, DEW
Partiamo dalla considerazione che tutte le armi disponibili oggi nello scenario delle forze armate, e così è stato da sempre, sono costituite da un “oggetto” fisico scagliato contro il nemico e contro i suoi asset da neutralizzare: sassi, frecce, lance, proiettili, bombe, missili. Tali armi sono definite come armi ad energia cinetica, dispositivi destinati a distruggere grazie all’energia veicolata dal movimento di qualche loro componente (energia magari amplificata da esplosivo) scagliata contro l’asset nemico e destinata a produrre effetti macroscopici tesi ad eliminare la minaccia.
Un’arma ad energia diretta è invece basata sul concetto di produrre un danno sull’asset nemico veicolando una energia di tipo diverso, energia destinata a produrre danni a livello “microscopico”.
Le armi ad Energia Acustica si basano su una emissione sonora capace di determinare fastidio o danni nei confronti di altri essere umani, principalmente attraverso danni ai timpani e, da questi, al cervello. Se ne conoscono sperimentazioni da parte delle forze di polizia contro folle tumultuose (uso di cannoni sonori durante il G20 a Pittsburgh, nel 2009) e si sospetta che questo tipo di tecnica possa essere alla base della “Sindrome dell’Avana”1), che contraddistingue una serie di danni cerebrali dai quali sono stati affetti alcuni diplomatici americani nell’ambasciata di Cuba a fine 2016 (altro episodio sospetto a Guangzhou, in Cina, nel 2018).
Altro esempio è il Long Range Acoustic Device (LRAD) sviluppato dagli USA e capace di produrre 150db fino ad 1Km di distanza.
Per capire cosa sia un’arma a Plasma dobbiamo rapidamente ricordare che il plasma è il quarto stadio della materia (si affianca agli stati solido, liquido e gassoso). Il plasma è un gas ionizzato costituito da un insieme di elettroni e ioni e globalmente neutro ma sensibile ai campi elettrici e magnetici.
Un prototipo di arma basata sul Plasma risalirebbe ai primi anni 90 (progetto MARAUDER). Non si hanno altre notizie recenti. Appare destituita di fondamento la notizia per cui Yuri Borisov (ministro della difesa russo) abbia annunciato armi basate sul plasma (molto più realistico pensare che Borisov si riferisse ai missili ipersonici che, durante il profilo di volo, si trovano a interagire con gas trasformati in plasma 2).
Le armi a flusso di particelle si basano sull’emissione di particelle su scala atomica o subatomica (ioni, nuclei di atomi, elettroni) per danneggiare il bersaglio verso le quali sono dirette. Dallo schema precedente il gruppo delle armi a flusso di particelle è schematizzato sovrapposto alle armi a plasma in quanto il plasma può essere considerato un insieme di atomi ionizzati ed elettroni (entrambe sono particelle) e a quelle a radiazione a causa della duplice natura corpuscolare ed ondulatoria delle particelle subatomiche.
Di fatto, un’arma a Flusso di Particelle 4) non è altro che un uso alternativo di un acceleratore di particelle (sincrotrone, ciclosincrotrone, etc.). L’effetto sul bersaglio si ottiene sia per riscaldamento che per effetti secondari sulla circuiteria elettronica. L’effetto si ottiene a patto di accelerare le particelle con una energia sufficiente e a condizione che il fascio risultante sia mantenuto abbastanza “a fuoco”. Proprio quest’ultimo requisito impone la scelta di particelle a carica neutra (altrimenti il fascio diverge per la repulsione di particelle che hanno la stessa carica) e suggerisce un uso preferibilmente poco “terrestre”. E infatti uno dei pochi esperimenti dei quali si ha notizia (NPB) è stato condotto nello spazio nel luglio del 1989 a 200Km di altezza 5).
Le armi basate sulle Microonde (HPM, High Power Microwave) sono incentrate su fasci direzionali di microonde, continui o ad impulsi, di frequenza dell’ordine dei 10Mhz ~ 100Ghz. Tali fasci di microonde sono destinati principalmente a colpire le componenti elettroniche dei sistemi nemici. Possono causare effetti distruttivi, ma più facilmente arrecano una temporanea disabilità del bersaglio ad operare a causa di accecamento dei sensori e/o di sovraccarichi elettrici e/o malfunzionamenti della componentistica interna.
Per creare un’arma HPM le microonde devono essere direzionate in maniera opportuna, raggruppate in un fascio abbastanza “stretto” e, soprattutto, avere una potenza sufficiente per poter agire efficacemente a distanza. Inoltre occorre un sistema di puntamento (la tecnologia, in questo caso, è già adeguata) capace anche di compensare le caratteristiche atmosferiche (pioggia, umidità) e magari anche le contromisure del nemico.
Occorre anche aggiungere che le microonde hanno un effetto diretto sugli esseri umani, e questo rappresenta un altro possibile dominio in cui le armi a microonde possono giocare un ruolo. La già citata Sindrome dell’Avana1, secondo un’altra corrente di pensiero, può essere stata causata da una emissione di microonde. E del resto sembra che nel 2020 le forze armate cinesi abbiano già usato un’arma a microonde contro le forze armate indiane6)
La seconda tipologia di dispositivi ad energia diretta che trattiamo è quella dei Laser ad Alta Energia (High Energy Laser, HEL).
Il Laser non è più tanto esotico come qualche decennio fa. Ha cominciato ad entrare nella nostra vita con i lettori di dischi ottici (CD e DVD), poi con i puntatori laser ed ora con numerosi gadget a basso costo venduti anche dai venditori ambulanti ai lati delle strade.
Laser è un acronimo che sta per “Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation” (amplificazione di luce attraverso una emissione stimolata di radiazioni) ed indica una sorgente di radiazioni luminose (o con una frequenza vicino a quella del visibile) mono frequenza e coerenti. Mono frequenza in quanto costituite da un’unica ben determinata frequenza, e coerenti perché le “creste” e le “valli” delle singole radiazioni corrispondenti ai fotoni del fascio devono corrispondere.
Al di là delle definizioni, confrontando un puntatore laser e la torcia del telefonino, la differenza è macroscopica e ben visibile: il fascio laser ci appare perfettamente rettilineo e crea una superficie illuminata di area molto ridotta, mentre la luce di una lampada/led qualsiasi si allarga fino ad illuminare un’area vasta.
Non dilunghiamoci sul meccanismo di generazione di un fascio laser. Negli esperimenti fatti finora si è usata soprattutto la tecnologia chimica e quella a stato solido, ma di tecnologie ne esistono diverse e, soprattutto, le ricerche ne possono sviluppare anche di nuove (o rivitalizzare tecnologie ad oggi giudicate poco adatte). Focalizziamoci piuttosto su due fatti che ciascuno di noi può facilmente sperimentare: 1) un puntatore laser da qualche mW già proietta una luce molto intensa; 2) a qualche centinaio di euro è facile trovare sui siti online un incisore laser di 20 W di potenza capace di bruciare e tagliare legno o plastica messi a qualche cm di distanza dall’origine del fascio.
Facile estrapolare il ragionamento e chiedersi se un fascio laser può essere usato per danneggiare un asset nemico. È proprio questo l’intento dei Laser ad alta energia, HEL, usati come sistema d’arma.
Note
1 Sindrome dell’Avana, https://newsmondo.it/sindrome-dell-avana/cronaca/
2 Sviluppi Russi. https://www.dailymail.co.uk/news/article-4139436/Russia-developed-plasma...
3 Un tagliatore a plasma, https://www.lincolnelectric.com/en-us/equipment/plasma-cutters/process-a...
4 Esperimento su Flusso di particelle, https://web.archive.org/web/20120417021903/http://www.airpower.maxwell.a...
5 https://airandspace.si.edu/collection-objects/neutral-particle-beam-acce...
6 Uso cinese di microonde, https://nationalinterest.org/blog/buzz/did-china-use-microwave-weapons-a...
I soliti Simpson profetici ci mostrano i danni da DEW
Il sistema di armi laser ad alta energia Raytheon Intelligence & Space, HELWS, è stato schierato all'estero e si avvicina alle 4.000 ore di funzionamento. Ora certificati per l'uso in combattimento, sono disponibili numerosi sistemi aggiuntivi. Con un basso rapporto costo per colpo, HEL è un'opzione praticabile e conveniente per proteggere le infrastrutture militari e critiche e sconfiggere rapidamente le minacce
Armi a energia diretta Dew del pentagono, loro le hanno e fanno il danno
Armi laser dell'esercito americano? Puoi cercare le parole fin nei minimi dettagli e trovare la tua verità senza bisogno di nessuno sono armi laser
Video incedi della California 2018 Nascono molte domande nel vedere questi tipi di incendi...
Immagini della California nell'incendio del 2018
Auto che bruciano e altre no come se fossero state colpite individualmente da qualcosa che le incendia dall'alto
Auto completamente bruciate e fuse e accanto alberi intatti
A quanto pare l'energia DEW non funziona sulla plastica , lo vediamo fdall'immagine di un parco sotto in California nel 2018
Maui Hawaii 2023
Canada brucia milioni di ettari in fumo
Isola di Rodi: ALBERI CHE BRUCIANO DENTRO SENZA ALCUN INCENDIO TUTTO INTORNO. Incendi provocati volutamente e dall'alto, probabilmente usando raggi laser o strumenti analoghi. Antropici ma solo per colpa di alcuni criminali. NON sono incendi naturali dovuti al calore esterno.
I demoni dell'alta finanza giocano con le loro armi segrete per distruggere il mondo e tenere viva la narrativa del cambiamento climatico, un business molto più grande del già gigantesco business legato ai vaccini e alle psico-pandemenze.
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