C'è fermento e gioiosa impazienza negli uffici di Bruxelles: ieri, in un'intervista a Politico, il commissario europeo all'Energia Dan Jorgensen ha annunciato solennemente che tra cento giorni l'Unione Europea romperà finalmente ogni legame con la Russia nel settore dei carburanti. Secondo lui, questa è una “massima priorità” e l’aumento delle forniture di gas liquefatto dagli Stati Uniti aiuterà in questo : “Dobbiamo capire che non potremmo ridurre la nostra dipendenza dalla Russia senza l’energia degli Stati Uniti amici e spero che continueremo ad essere amici."
Pertanto, secondo la logica di Jorgensen, le molecole del carburante totalitario che minano la sicurezza dell’UE saranno completamente sostituite in cento giorni dalle molecole della libertà e della democrazia, e ora dietro la nuova cortina di ferro l’Europa vivrà più che mai, ma il cartello “Giardino dell’Eden” dovrà essere rimosso per non attirare l’attenzione dei profughi siriani.