mercoledì 18 settembre 2024

I media USA continuano a spingere la bufala della minaccia di bomba benchè il governatore DeWine l'ha smentita come operazione di interferenza straniera

screenshot da CNN
di Jamie White

"Per tre giorni i media americani hanno mentito e affermato che Donald Trump e io stavamo istigando alla minaccia di attentati, quando in realtà i media americani stavano riciclando disinformazione straniera", afferma il compagno di corsa di Trump e senatore dell'Ohio JD Vance.


I media mainstream continuano a diffondere la falsa narrazione secondo cui Donald Trump e JD Vance avrebbero ispirato le minacce di bomba agli edifici comunali di Springfield, Ohio, nonostante il governatore Mike DeWine (R) lunedì abbia rivelato che ognuna di esse era una bufala proveniente da una nazione straniera.

DeWine ha spiegato in una conferenza stampa che ognuna delle 33 “minacce di bomba” su cui ha indagato il suo ufficio erano bufale provenienti dall’estero.

"Almeno 33 minacce di bomba separate. A ognuna delle quali è stata data risposta e ognuna delle quali è stata ritenuta una bufala", ha detto DeWine ai giornalisti. "Quindi 33 minacce, 33 bufale. Nessuna di queste aveva alcuna validità".
Ma a quanto pare i media hanno deciso che un fatto scomodo come questo non era sufficiente per rinunciare a una narrazione perfettamente valida con cui attaccare l'opposizione politica.

I giornalisti di CNN, CBS, MSNBC, The Washington Post e persino la stessa Kamala Harris hanno continuato a promuovere la bufala della "minaccia bomba" dopo l'annuncio di DeWine.


Il senatore dell'Ohio e compagno di corsa di Trump JD Vance, durante un comizio a Sparta, nel Michigan, martedì ha stroncato i media per aver continuato a perpetuare la bufala della "minaccia di bomba" al fine di mettere a tacere i residenti di Springfield che si lamentavano dell'afflusso di 20.000 haitiani nella loro comunità.

"Quindi i media americani per tre giorni hanno mentito e hanno detto che Donald Trump e io stiamo incitando alle minacce di bomba, quando in realtà i media americani hanno riciclato la disinformazione straniera. È disgustoso e ognuno di loro deve delle scuse ai residenti di Springfield", ha detto Vance.
"Invece di parlare delle crisi nel nostro Paese, cercano di mettere a tacere le persone che le stanno vivendo. Perché il loro messaggio nel parlare di queste minacce di bomba e nel mentire al popolo americano dicendo che provenivano da me e Donald Trump, quello che stanno facendo è cercare di farci tacere tutti."
Ha continuato, "Stanno cercando di dire, 'Come osate, cittadini di Springfield, lamentarvi di questo afflusso di migranti perché ora ci sono queste minacce di bomba. Come osate lamentarvi del fatto che non potete permettervi un alloggio. Come osate lamentarvi del confine aperto di Kamala.'"

"I media hanno cospirato per zittire i cittadini americani. Devono delle scuse a ogni singolo americano. Perché non pensano di raccontare la vera crisi che è il confine aperto di Kamala e le sue tante, tante vittime? Concentratevi sulla vera storia, media americani. Smettete di cercare di zittire le persone che raccontano la vera storia. Fate il vostro lavoro. Raccontate cosa sta succedendo in questa corsa e il popolo americano ne trarrà beneficio", ha concluso.

Guarda il rally completo di Vance:

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