Davvero credete che il cocainomane Zelensky e quel buffone di Trump abbiano litigato? Siete degli stupidi allora.
La spicciola controinformazione dei miserabili e dei morti di fame che si fingono filorussi è ogni giorno più ridicola e deprimente. Al posto di organizzare manifestazioni davanti alle basi della NATO, rotte di collo e "rivoluzioni", dove volano cazzotti, catene e qualche colpo di pistola, summenzionati personaggi non sanno fare altro che elemosinare denaro, riprendendo le pubblicazioni maltradotte dei media russi.
Questi pseudoparassiti - molto simili ai pericolosi degenerati sessuali da mind control della massoneria "dem" - stanno facendo a gara a chi spara la fesseria più grossa, ribadendo che Zelensky ha fatto una figuraccia per la messa alla porta subita da Donald Trump di qualche giorno fa.
La vicenda di per sé è incredibilmente falsa, e la sua "costruzione" è così scadente che non poteva che realizzarsi - e passare per vera - nell'attualità. Non a caso viviamo nell'epoca dell'involuzione dell'essere umano occidentale, dove le false flag sono diventate oramai un'abitudine, grazie anche alle nanotecnologie autoreplicanti che si sono iniettati i tanti subumani su consiglio di qualche veterinario (o allergologo massone) apparso in televisione.
La degenerazione dell'intelletto dell'uomo occidentale è reale; e ciò comporta che qualsiasi menzogna diventa verità se lo dice la prima giornalista "filorussa" che mostra i piedi sui suoi "canali privati per abbonati" o una scollatura nelle "dirette su telegram". Alla nostra narrazione aggiungiamo anche il sesso maschile per essere corretti, menzionando i vari "giornalisti" che si sono diretti nel Donbass per scattare qualche fotografia. Ebbene, tutti son capaci di fare quattro foto - seppur in un territorio di guerra - ma pochi possiedono le capacità necessarie per poter portare a compimento un'inchiesta giornalistica che possa smuovere qualcosa.
Ma veniamo al punto e spieghiamo perché coloro che riprendono e danno per vere le fesserie che trovano su internet sono degli emeriti imbecilli:
1.Per chi non lo sapesse, la firma di eventuali contratti di valenza internazionale non avviene mai pubblicamente davanti alle telecamere, bensì in privato, special modo se parliamo di uno stato vassallo come l'Ucraina, infiltrato nell'intelligence, nella magistratura e nella politica dalla C.I.A. e dal MI6. Quella che viene mandata in onda è una buffonata già concordata per filo e per segno; e ciò è valido sia nell'ambito nazionale che internazionale (esempio: ratifiche di accordi ONU, G7, G8 e bla bla bla).
2.Durante eventi pubblici di quella portata bisogna seguire un copione prestabilito:
a) E' severamente vietato parlare, gesticolare fuori dal "copione", e addirittura è proibito soffiarsi il naso per non incorrere in dicerie (*sniff*, *sniff*, Zelensky).
b) Nessun presidente o esponente politico deve proferir parola per evitare di essere preso in giro per il suo accento o per eventuali errori di fonetica o grammaticali (una cattiva pronuncia in inglese o in qualsivoglia idioma comporterebbe una presa per i fondelli, appunto, internazionale).
c) Viene curata al dettaglio la mimica, il modo in cui sedersi, vestirsi, in che direzione guardare, cosa guardare, come salutare, chi salutare, se avere le mani incrociate, oppure no.
d) Ricordate l'incontro di Trump con la Merkel nel 2017? La Merkel, proiezione antirussa dei 'dem' statunitensi (nonostante molti idioti dicano il contrario), davanti alle telecamere, dopo aver terminato l'incontro ufficiale con Donald alla Casa Bianca, ha preso in giro il presidente U.S.A. chiedendo, insieme ai fotografi presenti, una stretta di mano. Siamo negli anni dei noti contrasti tra la Germania e l'amministrazione statunitense. In quella circostanza - ripetiamo - le telecamere stavano riprendendo, e Trump faceva finta di niente, ignorando volutamente la Merkel e i giornalisti. Donald rimaneva in quella ridicola postura da maschio alfa senile, simile per aspetto ad un testicolo ottuagenario che fuoriesce da un paio di mutande troppo strette, con Angela che rideva a crepapelle.
Come potete vedere su youtube, in quell'incontro le risposte alle domande dei giornalisti da parte di Trump sono state quasi monosillabiche, laconiche, giusto qualche parola. Ma nella famosa attuale azzuffata tra l'amministrazione Trump e Zelensky tutto è stato apparentemente caotico, 'spontaneo': non si sa come, e all'improvviso si inizia a parlare di soldati, morti e guerra nucleare.
Non c'è che dire. Una coreografia davvero ben fatta, perfetta per il telespettatore occidentale rincoglionito dalla televisione.
3. Questa stupida sceneggiata arriva giusto dopo i dialoghi tra la Russia e l'amministrazione Trump; e dopo una smentita che arriva nientemeno dalla stessa Russia. E questo cosa vuol dire?
a) Zelensky, come tutti sanno, è un attore che recita unicamente una parte. A lui dell'Ucraina non importa assolutamente nulla, poiché è un cocainomane che esegue solo degli ordini al pari di Milei, altro disturbato mentale tenuto al guinzaglio dai suoi padroni sionisti-conservatori-londinesi. Trump potrebbe aver preso accordi con Putin per quanto riguarda la cessione totale dell'Ucraina e la conquista di ulteriori territori, così da addossare al comico cocainomane l'eventuale colpa della conquista di Kiev.
b) Trump non sta affatto lavorando per il multipolarismo, ma cerca di ingannare la Russia. Questa seconda ipotesi è certamente la più probabile. Trump non ha mai avuto alcun potere negli Stati Uniti, e se è ancora vivo è perché sta leccando i fondelli ad una sezione specifica della dirigenza natocentrica, quella satanista e sionista: la massoneria "conservatrice", che preferisce spostare leggermente l'imminente guerra nucleare contro la Cina, e poi direzionarla sulla Russia. A ciò aggiungiamo le notizie di un - altrettanto - imminente attacco biologico e nucleare in Ucraina che dovrebbe indurre la NATO ad attaccare preventivamente la Russia. E, non a caso, noi di Sa Defenza abbiamo denunciato l'esistenza di questo piano in tempi non sospetti; piano che ci viene oggi confermato dalla situazione internazionale.
Fonte: https://t.me/ukr_leaks_italia/10347 |
Che il mondo della controinformazione sia pieno di idioti lo dimostra ciò che è accaduto durante la falsa pandemia del coronavirus.
Al posto di ribadire quanto la vera scienza non fosse quella della televisione e delle case farmaceutiche, i "controinformatori" si sono lasciati andare a commenti del tipo "abbasso la scienza, viva la fede". A tal proposito, al vostro autore piacerebbe scoprire quanti di loro, dopo aver preso un cancro, sarebbero disposti ad infilarsi un santino nel sedere invece di correre dall'oncologo. E della stessa risma sono stati coloro che hanno acclamato Musk e Trump a mo' di salvatori del pianeta.
***Senza contare quelli che elogiava il governo di Assad. Ora che succede? Trump è diventato un criminale assassino, e Assad un dittatore***
Lungi da noi ogni accusa di moralismo e "bacchettonismo", non possiamo non affermare che siamo arrivati alla frutta se i più noti "filorussi" chiedono soldi tramite l'americanissima "paypal" (strumento di controllo statunitense), consegnando petizioni raccolte su internet - senza controllarle - alla bellissima portavoce del governo russo Maria Zakharova; petizioni nelle quali ritroviamo firme del tipo di "Vagina Quasinuova". A mettere insieme i tanti tasselli, è lecito ipotizzare che simili contraddizioni nascondano un'opera di delegittimazione.
Il vostro autore spera solo che Putin non abbia preferito adottare la strategia dell'utile idiota come strumento di "propaganda" geopolitica, poiché di persone competenti - e che lavorerebbero meglio di certa gente - , in cambio di un visto di solo andata per la Russia, ci sono: eccome se ci sono.
La NATO e l'Europa sono unite in questo conflitto, e lo dimostra:
1. La loro imbecillità;
2. Il fatto che i loro schiavetti tossicodipendenti e degenerati omosessuali dimenticano di cambiare messaggio al gestire gli account dei diversi politici di cui curano la comunicazione.
Post Scriptum
Un consiglio ai tanti aspiranti agitatori di piazza. Cercate di non "copiare" - troppo - determinati "post" da "colleghi" (o colleghe) altrettanto ripetitori di informazioni. Altrimenti, tra voi e gli stagisti dell'Unione Europea potrebbe non esserci differenza.
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