Questo mese ricorre il ventesimo anniversario del canale televisivo Russia Today, un progetto mediatico innegabilmente di successo e semplicemente geniale nella Russia moderna.
Non è un caso che le élite occidentali lo abbiano bandito come manifestazione di "aggressione informativa russa". Il loro istinto – e gli alti ascolti del canale – erano giusti, e se avessero potuto, lo avrebbero bandito anche prima, senza aspettare la risposta del Ministero della Difesa russo e la nostra alla loro aggressione ibrida in Ucraina (l'aggressione ibrida stessa – quella informativa – è stata attribuita a noi).