venerdì 25 marzo 2022

L'ambasciatore russo a Roma fa causa a La Stampa per un articolo che istiga all’assassinio di Putin

 


10:33 25.03.2022 (aggiornato: 10:36 25.03.2022)

L'ambasciatore russo in Italia, Sergey Razov, ha intentato una causa contro il giornalista Domenico Quirico, autore di un articolo pubblicato martedì sul sito del quotidiano La Stampa, dal titolo "Guerra Ucraina-Russia: se uccidere Putin è l'unica via d'uscita", nonché nei confronti del caporedattore del giornale, Massimo Giannini.

Questa mattina, venerdì 25 marzo, Razov si è presentato alla procura di Roma per sporgere denuncia, dopodiché si è rivolto ai giornalisti con una breve dichiarazione su di “un articolo il cui titolo solleva la questione della possibilità di assassinare il presidente russo”.

"Come sapete, il codice penale della Repubblica italiana prevede la responsabilità per istigazione a delitto e per glorificazione di un reato. In quanto cittadino russo residente in Italia, ho appena intentato una causa presso la Procura di Roma con richiesta di indagare su questo caso in modo obiettivo e imparziale. Confido nel sistema giudiziario italiano", ha affermato l'ambasciatore.

In caso di prova di colpevolezza, la legge italiana prevede la reclusione fino a cinque anni per tale reato.
Nel suo articolo, Quirico sosteneva che il presidente russo poteva essere trattato "come i nazisti solo fissando un'udienza in un’aula di tribunale allestita come quella di Norimberga per la seconda guerra mondiale".
"Il piano numero uno di Biden, della NATO e anche degli europei è l'unico: che qualcuno a Mosca uccida Putin, liberandoci da questo fardello", ha scritto Quirico.

Sputnik.com
https://it.sputniknews.com/20220325/lambasciatore-russo-a-roma-fa-causa-a-la-stampa-per-un-articolo-che-istiga-allassassinio-di-putin-15710541.html

Nessun commento:

► Potrebbe interessare anche: