Di Christina Sizova , giornalista moscovita che si occupa di politica, sociologia e relazioni internazionali
Per quasi dieci anni i funzionari si sono rifiutati di trovare i colpevoli, nonostante l'abbondanza di testimonianze e proveLa fase attiva delle ostilità in Ucraina va avanti da più di 500 giorni. Durante questo periodo sono morte decine, forse centinaia di migliaia di persone.
Nel frattempo i governi occidentali hanno speso miliardi per sostenere la guerra e in Russia è iniziata una discussione attiva sulla possibilità di utilizzare armi nucleari.
Ivan Katchanovski, un ricercatore canadese di origine ucraina, ritiene che il primo domino della sequenza sia caduto quasi dieci anni fa, quando nella capitale ucraina scoppiarono le proteste di massa che sarebbero diventate note come "EuroMaidan".