gli eroici soldati di IDF ben armati contro bambini e donne inermi |
Antonello Boassa
Certo, esaminando le informazioni recenti, potremmo essere anche maliziosi. I servizi segreti egiziani avevano informato i loro colleghi israeliani di attacchi possibili da parte della resistenza palestinese (non solo Hamas). Voluta la negligenza dei servizi segreti israeliani? Se voluta da parte di Netanyahu significherebbe creare una Pearl Harbor per aver il destro di distruggere definitivamente la Resistenza e prendere possesso di tutta la Palestina, sicuri di avere, dopo gli eccidi, alcuni sicuri e altri inventati, l'accettazione dell'Occidente. Se voluta dagli USA significherebbe incriminare, con prove truccate, il coinvolgimento dell'Iran non solo nell'addestramento e nel finanziamento ma anche nella pianificazione, magari anche con suoi pasdaran, dell' azione bellica, il che comporterebbe la giustificazione per una guerra contro lo stato sciita da parte dagli Stati Uniti e dell'Occidente collettivo.
Se vogliamo evitare una tale ipotesi, rimanendo sull'immediata evidenza, c'è da dire, che da parte del mondo arabo, se vi sono stati in precedenza tenui avvicinamenti ad Israele, vi sono state anche dichiarazioni molto forti contro il regime americano. Del tipo "Non abbiamo più bisogno degli States"..."non vogliamo più essere diretti". Se è vero che un tale atteggiamento era presente già da una decina di anni, con ottimi rapporti diplomatici con la Cina, è anche vero che una tale "indipendenza" si è rafforzata con il disastro della Nato nella guerra per procura contro la Russia, disastro che ha evidenziato non solo l'inferiorità militare e tecnologica degli armamenti occidentali rispetto a quella russa ma anche una tenuta economica in discesa ( molta ricchezza di carta ma non di manifatture, di risorse minerali preziose, di lavoro specializzato...)