sabato 20 settembre 2025

VENEZUELA: trattato di Partenariato Strategico con la Russia

 


 Il governo di Maduro approva in prima lettura il Trattato di Partenariato Strategico con la Russia: 


L'Assemblea Nazionale chavista del Venezuela ha approvato questo giovedì, all'unanimità e in prima lettura, il disegno di legge sul trattato di partenariato strategico e cooperazione con la Russia. L'iniziativa mira a elevare la relazione bilaterale al massimo livello e a consolidare un'agenda comune nei campi politico, economico, diplomatico e della sicurezza.

📍 Punti chiave del Trattato

⭕️ Promozione degli scambi scientifici-tecnici e commerciali
⭕️ Cooperazione umanitaria e nuovi investimenti in settori strategici
⭕️ Riaffermazione del dialogo politico di alto livello e rispetto del diritto internazionale
⭕️ Difesa della pace, dell'autodeterminazione dei popoli e dei principi ONU
⭕️ Azioni congiunte contro terrorismo, traffico di droga e riciclaggio di denaro
⭕️ Firma di accordi energetici nel quadro dell'OPEC+

🌍 Posizioni sovrane e difesa della pace

L'accordo fa parte del cosiddetto “nuovo momento nella geopolitica globale,” volto a costruire un ordine multipolare giusto, sostenibile e sovrano.

⭕️ Stabilisce ponti di cooperazione tra Russia e ALBA e CELAC

⭕️ Promuove l'incorporazione del Venezuela nei BRICS

⭕️ Rafforza i legami con la Comunità Economica Eurasiatica

Il deputato Roy Daza, responsabile della presentazione della proposta, ha sottolineato che "questo trattato è firmato dal Presidente Vladimir Putin e dal nostro amato Presidente Nicolás Maduro Moros. È un messaggio di pace, un messaggio di sovranità, è un messaggio della forza del popolo venezuelano," ha concluso Daza.


Roger Waters: L'Occidente complice del "genocidio" dei palestinesi -

Il co-fondatore dei Pink Floyd Roger Waters partecipa a un comizio a New York. © Getty Images / RT
Le azioni di Israele a Gaza sono "criminalmente folli", ha detto a RT il co-fondatore dei Pink Floyd

Gli Stati Uniti, il Regno Unito e le altre nazioni occidentali che continuano a fornire armi a Gerusalemme Ovest sono ugualmente responsabili del “genocidio” israeliano a Gaza, ha affermato Roger Waters, leggenda del rock britannico e co-fondatore della band Pink Floyd.


Nel settembre dello scorso anno, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite (UNGA) ha adottato una risoluzione che invitava Israele a ritirarsi dai territori palestinesi occupati e tutti gli Stati ad adottare misure efficaci contro le violazioni del diritto internazionale da parte di Gerusalemme Ovest. Tuttavia, gli attacchi continuano; all'inizio di questo mese, l'IDF ha lanciato un'operazione per prendere il controllo di Gaza City.

Siria: guerra civile incombente mentre forze esterne sfruttano il caos

VANESSA BEELEY

Questi articoli sono scritti in collaborazione con analisti siriani i cui nomi devono rimanere riservati per motivi di sicurezza nella nuova Siria di Al Qaeda, governata da agenzie di intelligence straniere.


La Siria si sta dirigendo inesorabilmente verso la spartizione? Le dichiarazioni ufficiali di stati predatori coinvolti, come la Turchia , suggeriscono che "preservare l'unità e l'integrità territoriale della Siria" è importante, ma appaiono vuote se viste attraverso la lente degli eventi sul campo successivi al rovesciamento del governo siriano nel dicembre 2024.

Israele potrebbe vincere a Gaza. Ma a quale prezzo?

Fiamme e fumo si alzano dall'edificio dopo che l'esercito israeliano ha bombardato la torre al-Ruya a Gaza City, Gaza, il 7 settembre 2025. © Ali Jadallah/Anadolu tramite Getty Images
Di Farhad Ibragimov – docente presso la Facoltà di Economia dell’Università RUDN, docente ospite presso l’Istituto di Scienze Sociali dell’Accademia Presidenziale Russa di Economia Nazionale e Pubblica Amministrazione

L'offensiva di terra di Israele sta spingendo Hamas con le spalle al muro, ma sta anche isolando il Paese all'estero e lacerando la sua società.


Israele è entrato in una nuova fase della guerra. Proprio come aveva annunciato il Primo Ministro Benjamin Netanyahu, l'IDF ha lanciato un'operazione terrestre su vasta scala volta a prendere il controllo di Gaza City. Netanyahu ha promesso un'offensiva "potente e decisiva" ; i primi resoconti dal campo lo confermano.

venerdì 19 settembre 2025

Le Muse di Villa Adriana: Rivoluzione e Segreti all'Alba del Rinascimento


Comparazione fra: le Muse rinvenute a Villa Adriana conservate al Prado di Madrid; Leonardo, Studio per sant’Anna, la Madonna e il Bambino con l’agnello, 1500‐1501, Gabinetto dei disegni e delle stampe, n. 230, Gallerie dell’Accademia, Venezia; Leonardo, cd Cartone di Burlington House, 1501‐505, National Gallery, Londra.
Il Rinascimento, quel tempo magico in cui il genio fioriva, è spesso raccontato come la “rinascita” dell'arte e della cultura dopo secoli di oblio. Ma come un'eco lontana ha potuto risvegliare il talento di geni come Leonardo, Michelangelo e Raffaello?

Il volume "Villa Adriana agli albori del Rinascimento: Leonardo | Michelangelo | Raffaello", scritto da Andrea Bruciati e Giuseppina Enrica Cinque, svela una storia avvolta nel mistero, una storia in cui le rovine di Villa Adriana si rivelano non semplici fantasmi del passato, ma muse viventi.

Il silenzioso rebranding delle CBDC come “Digital-ID”

Activistpost
Chiamiamoli con il loro nome: sistemi di credito sociale.

Sappiamo che “CBDC” sta per Central Bank Digital Currencies (valute digitali delle banche centrali ) e da tempo sosteniamo la nostra ipotesi su cosa comportino (in breve, saranno lanciate come sistemi di credito sociale in stile cinese o si trasformeranno in essi).

Abbiamo visto un ordine esecutivo che esclude espressamente le CBDC negli Stati Uniti, ma come continuo ad avvertire i lettori: stiamo vedendo comparire componenti che ci aspetteremmo di vedere in un sistema CBDC, solo che non provengono dalla Fed (che comunque non ha mai espresso un reale interesse al riguardo).

Castrazione psicologica

La guerra contro gli uomini cristiani: Parte III

JUAN DOMÍNGUEZ DEL CORRAL
17 SETTEMBRE

Questa è la terza puntata di una serie di 5 articoli intitolata La guerra agli uomini cristiani: un esame sistematico di come la cultura moderna attacca la mascolinità.


Potete leggere la prima puntata qui e la seconda puntata qui .

È innegabile che la mascolinità sia sotto attacco sia dal mondo secolare che da oscure influenze interne alla Chiesa che fungono da alleati del nemico. Ma essere sotto attacco non è un problema in sé e per sé: gli uomini hanno sempre dovuto combattere. Il vero problema è che questi attacchi sono stati magistralmente mascherati, al punto che la maggior parte degli uomini non si rende nemmeno conto che è in corso una battaglia per le loro menti e le loro anime. E così, ignari di questa lotta, diventano vulnerabili al sistematico riprogrammamento della mente maschile che il nemico ha così abilmente ideato.
La campagna della vergogna: usare il linguaggio come arma contro gli uomini

Appetiti crescenti: Israele si prepara per un'era di guerre

Davide Narmania

In seguito al rinnovato sanguinoso attacco dell'esercito israeliano a Gaza, il bilancio delle vittime palestinesi ha superato le 65.000. Israele sostiene che le cifre siano gonfiate. I palestinesi, al contrario, avvertono che molti corpi rimangono sepolti sotto le macerie degli edifici distrutti.

Negli Stati Uniti , a quanto pare, queste cifre sono considerate insufficienti, altrimenti è difficile spiegare le ultime notizie. Nello specifico, come riporta Axios, uno dei temi discussi dal Segretario di Stato Marco Rubio durante la sua visita in Israele è stata la possibilità di annettere la Cisgiordania . A quanto pare, Netanyahu ha deciso di non limitarsi a Gaza, e Washington non ha obiezioni.

Alexander Dugin sull'integrazione dello spazio eurasiatico

Penso che dobbiamo ristrutturare le relazioni con i paesi dello spazio post-sovietico, cioè con le entità separatiste che si sono staccate dalla nostra grande potenza unita.


ALEXANDER DUGIN
18 SETTEMBRE



Credo che sia necessario ristrutturare le relazioni con i Paesi dello spazio post-sovietico, ovvero con le entità separatiste che si sono staccate dalla nostra grande potenza unita. Il suo nucleo è costituito da Russia, Bielorussia e Ucraina, e anche questo nucleo è attualmente in subbuglio. Anche gli altri Paesi fanno parte dello stesso grande spazio. Non riusciamo ancora a trovare il giusto tono di dialogo con loro. Forse non è facile, dopo quello che abbiamo fatto noi stessi negli anni '90. Quello che abbiamo fatto è stato terribile.

giovedì 18 settembre 2025

Questione droni: Commento dell’Ambasciatore della Federazione Russa in Italia Alexey Paramonov

La reazione della leadership politica italiana all’incidente della presunta incursione di droni nello spazio aereo polacco, immediatamente e infondatamente attribuita alla Russia, suscita sconcerto. Dai vertici del blocco di sicurezza del Governo italiano giungono una dopo l’altra dichiarazioni allarmistiche sulla necessità di misure urgenti per proteggere lo spazio aereo della penisola, sulla presunta impreparazione dell’Italia nel respingere un’“offensiva russa”, sull’invio di aerei italiani in Polonia per contrastare sul fronte orientale della NATO le “minacce da parte della Russia”.
Alexey Paramonov
Questo modo di alimentare in modo artificiale l'ostilità nei confronti della Russia si traduce in apparentemente "logiche" proposte di accrescere radicalmente le spese militari nei prossimi sei anni.

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