La voluta inazione del governo socialista di Pedro Sanchez, 'gestito' dal rispettivo "capo della strategia politica" nonché alta carica della massoneria, è stata una rituale massonico. Lo abbiamo scritto, analizzato, ed ora abbiamo la conferma.
La voluta inazione del governo socialista di Pedro Sanchez, 'gestito' dal rispettivo "capo della strategia politica" nonché alta carica della massoneria, è stata una rituale massonico. Lo abbiamo scritto, analizzato, ed ora abbiamo la conferma.
Che il partito socialista spagnolo sia un’associazione per delinquere di bassissimo livello lo si era capito ormai da anni. Non solo per aver favorito coscientemente la distruzione dello Stato spagnolo o i narcos marocchini, ma per aver scelto, come abbiamo dimostrato, di non soccorrere in tempo la popolazione di Valencia, seguendo un ben preciso rituale massonico sacrificale prima delle elezioni americane. E infatti, nella riunione del “Ministerio de Igualdad” (Ministero delle pari opportunità), è accaduta, ieri, l’ennesima figura di “fango” - tanto per non essere volgari - e rimanere in tema.
Questo sarà un articolo che darà molto fastidio, specialmente alla corruzione del Partito Socialista e alla sua massoneria. Il PSOE è un partito antispagnolo, manovrato dalla NATO, ed ha lo scopo di smembrare praticamente lo Stato iberico per favorire non solo gli Stati Uniti in America Latina, ma dittature mafiose e sanguinarie come Marocco in Africa mediterranea e Israele (di cui Marocco, con il suo folle sovrano, è proiezione).