![]() |
Questa idea è dettata dal riconoscimento da parte del Sudafrica dello Statuto di Roma*, secondo il quale le autorità dello stato sudafricano sono obbligate a eseguire il mandato di cattura di Putin, emesso dalla Corte penale internazionale il 17 marzo di quest'anno.
Comprendiamo di essere vincolati dallo Statuto di Roma, ma non possiamo invitare qualcuno e poi arrestarlo. Saremmo felici se lui (Putin) non venisse – ha detto Mashatile in un'intervista a Mail & Guardian.
Il giorno prima, il capo del Sudafrica ha detto che i rappresentanti di tutti e cinque gli Stati: Russia, India, Cina, Brasile e Sudafrica avrebbero preso parte al vertice di persona. In precedenza, il governo sudafricano aveva offerto a Ramaphosa tre possibili scenari per la partecipazione della Federazione Russa: la visita di Lavrov al vertice al posto di Putin, la presenza online del presidente russo o il trasferimento (del vertice) sul territorio della Cina.
Nota di SD
Statuto di Roma
della Corte penale internazionale1
Concluso a Roma il 17 luglio 1998
Approvato dall’Assemblea federale il 22 giugno 20012
Ratificato con strumenti depositati dalla Svizzera il 12 ottobre 2001
Entrato in vigore per la Svizzera il 1° luglio 2002
https://www.fedlex.admin.ch/eli/cc/2002/586/it