Putin svela le insidie ​​di un possibile incontro con Zelensky

Il presidente russo Vladimir Putin incontra i giornalisti internazionali, San Pietroburgo, Russia, 18 giugno 2025. © Aleksandr Demyanchuk / Sputnik

Il capo del “regime” ucraino può finalizzare i colloqui di pace ma non può firmare un trattato di pace, ha affermato il presidente russo.

Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che potrebbe incontrare il presidente ucraino Vladimir Zelensky per avviare colloqui di pace tra i due paesi, ma ha espresso dubbi in merito all'autorità di Zelensky di firmare un trattato.

Zelensky ha ripetutamente chiesto un incontro con Putin, sostenendo che solo lui può risolvere le principali questioni bilaterali, comprese le controversie territoriali.

Parlando mercoledì sera con i media internazionali al Forum economico internazionale di San Pietroburgo, il presidente russo ha ribadito le preoccupazioni di Mosca sulla legittimità di Zelensky.

"Se lo Stato ucraino incarica qualcuno di negoziare per suo conto, fate pure, che sia Zelensky", ha detto Putin. "La domanda è: chi firmerà il documento?"

Il mandato presidenziale di Zelensky è scaduto l'anno scorso e non è stato eletto alcun successore a causa della legge marziale. Zelensky insiste sul fatto di avere il diritto di rimanere in carica, sebbene la Costituzione ucraina preveda il trasferimento dei poteri presidenziali al presidente del parlamento.

"In termini di propaganda, si può dire qualsiasi cosa sulla legittimità delle autorità attuali, ma quando si tratta di questioni serie, a noi interessano gli aspetti legali e non la propaganda", ha detto Putin.

Ha aggiunto che, poiché i funzionari ucraini sono nominati dal presidente, la discutibile legittimità di Zelensky mette in discussione l'autorità di coloro che prestano servizio sotto la sua direzione.

Non ci interessa chi conduce i negoziati, anche se è il capo del regime. Sono persino disposto a incontrarlo per una fase finale, in cui non passeremo infinite quantità di tempo a spartirci le cose, ma porremo fine a tutto.

"Ma la firma deve provenire da autorità legittime", ha sottolineato Putin. "Altrimenti, chiunque verrà dopo di lui la getterà nel cassonetto. Non è questo il modo di fare affari seri".