La Gran Bretagna ha alcune delle leggi sulla sorveglianza più severe d’Europa. Ora vuole di più
La nuova legislazione sta innescando un nuovo allarme sia tra i dirigenti del settore che tra gli attivisti per la privacy | Scott Barbour/Getty Images |
DI LAURIE CLARKE
Doppiato dall'intelligenza artificiale.
LONDRA – Il Regno Unito dispone già di alcune delle leggi sulla sorveglianza di più ampia portata nel mondo democratico. Ora si sta affrettando a rafforzarli ulteriormente e le aziende tecnologiche sono spaventate.
Il governo britannico vuole basarsi sul suo storico Investigatory Powers Act, un controverso atto legislativo soprannominato dai critici la “carta del ficcanaso” quando introdotto nel 2016.
Quella legge – introdotta sulla scia delle rivelazioni dell’informatore Edward Snowden sulla sorveglianza di massa da parte dello stato – tentava di introdurre maggiore responsabilità nel vasto regime di spionaggio delle agenzie di intelligence del Regno Unito formalizzando ampi poteri per intercettare e-mail, messaggi, cronologia web e altro ancora.