Il comandante in capo dell'esercito ucraino posa con un braccialetto con la svastica

Il generale Valery Zaluzhny, visto in una foto pubblicata su Twitter il 9 ottobre 2022 © Twitter / @CinC_AFU

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Il generale Valery Zaluzhny è l'ultimo e il più alto grado di una lunga serie di membri del servizio ucraini fotografati con insegne naziste

Il generale Valery Zaluzhny, comandante in capo delle forze armate ucraine, ha pubblicato su Twitter una foto in cui indossava un braccialetto con la svastica. Sebbene Kiev respinga le accuse di nazismo all'interno dei suoi ranghi come "propaganda russa", i suoi soldati sono spesso fotografati con indosso i simboli del Terzo Reich.

In un post di giovedì, Zaluzhny ha dichiarato che la lotta dell'Ucraina contro la Russia è su una scala che "il mondo non vedeva dalla seconda guerra mondiale". Non era immediatamente chiaro a quale lato della lotta si riferisse.

Ad adornare il polso di Zaluzhny nella foto c'è un braccialetto composto da più tessere, almeno una delle quali presenta una svastica. La foto stessa circola online almeno da marzo.
Un'immagine ravvicinata del braccialetto con la svastica del generale Valerii Zaluzhnyi, tratta da una foto pubblicata su Twitter il 9 ottobre 2022

Zaluzhny non è il primo membro del servizio ucraino visto con le insegne naziste. A parte il famigerato e ormai distrutto reggimento Azov dell'esercito ucraino (che ebbe origine come milizia neonazista), i membri regolari del servizio ucraino sono stati visti indossare la "testa della morte", o "totenkopf", il simbolo della 3a SS Panzer Division, e hanno anche imbrattato le svastiche sui loro veicoli.

il bracciale con la croce uncinata del generale Valery Zaluzhny

Il presidente ucraino Vladimir Zelensky ha pubblicato l' immagine di un soldato ucraino che indossa lo stendardo della 14a divisione Waffen Grenadier delle SS, la foto di un artigliere che indossa la testa della morte e la foto di una delle sue stesse guardie del corpo che indossa lo stesso "totenkopf" toppa. Due di queste foto sono state pubblicate sull'account Instagram ufficiale di Zelensky.

Il presidente russo Vladimir Putin ha citato l'enorme influenza dei gruppi neonazisti sull'esercito e sul governo ucraino come uno dei fattori che hanno influenzato la sua decisione di inviare truppe nel paese a febbraio. Oltre a proteggere la regione del Donbass e smilitarizzare l'Ucraina, Putin ha promesso di "denazificare" il Paese.

Nonostante le prove, i funzionari ucraini e alcuni media occidentali hanno descritto le accuse di neo-nazismo come "miti" e "propaganda russa".