42 democratici votano con tutti i repubblicani alla Camera a favore della legislazione repubblicana; l’approvazione è meno probabile nel Senato controllato dai democratici, in mezzo all’opposizione della Casa Bianca alle sanzioni della corte.
Martedì i legislatori della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti hanno approvato un disegno di legge che sanziona la Corte penale internazionale per aver richiesto mandati di arresto per il primo ministro Benjamin Netanyahu e il ministro della Difesa Yoav Gallant.
Il voto è passato 247 a 155, con tutti i 205 repubblicani votanti che hanno sostenuto la misura insieme a 42 democratici.
Il voto rappresenta il primo rimprovero legislativo del Congresso alla corte per i crimini di guerra dopo la sorprendente decisione del mese scorso di richiedere mandati di arresto per i leader di Israele e Hamas. La mossa è stata ampiamente denunciata a Washington, creando un raro momento di unità in Israele anche se le divisioni partitiche sulla guerra iniziata dall'attacco di Hamas del 7 ottobre si sono intensificate.
Il disegno di legge della Camera applicherebbe ampie sanzioni economiche e restrizioni sui visti a individui e giudici associati alla Corte penale internazionale, compresi i loro familiari.