Se vi chiedete perché la gente dorma ancora profondamente, a quanto pare hanno molte risorse che continuano a diffondere "disinformazione" e che sembrano felici di leggere. Ci sono così tante informazioni in giro sulla modificazione meteorologica, eppure questo articolo di Newsbreak sembra essere a suo agio nel riproporre tutti i vecchi argomenti di discussione...
Le teorie del complotto hanno da tempo catturato l'immaginario della nostra cultura. L'idea che le cose non siano come sembrano è radicata da qualche parte nel profondo della nostra psiche. I lockdown dovuti alla pandemia, uniti all'avvento di Internet e degli smartphone, hanno reso le teorie del complotto più popolari che mai, e stanno iniziando a influenzare la nostra politica in modi inaspettati.
Secondo Louisville Public Media, i legislatori del Kentucky hanno recentemente presentato proposte di legge al parlamento statale per vietare la geoingegneria. Questa proposta segue quella presentata in Tennessee. In questo caso, per geoingegneria si intende qualsiasi tentativo di manipolare l'atmosfera per contrastare la crisi climatica.
Attualmente, la geoingegneria è per lo più in fase teorica. Accademici, scienziati e ricercatori di università e think tank di tutto il mondo continuano a dibattere sulla sicurezza e l'efficacia di potenziali metodi di geoingegneria.
Ma molti teorici del complotto credono che la geoingegneria sia già in pratica. Citano le scie chimiche, ovvero le scie di condensa lasciate nel cielo dagli aerei che volano nell'umidità. I teorici del complotto credono da tempo che le scie chimiche siano in realtà particelle chimiche iniettate nell'atmosfera per scopi nefasti, come il controllo della popolazione.
Una di queste teorie riguarda inquinanti che influenzerebbero il cambiamento climatico, con alcuni che si chiedono quali sarebbero queste sostanze chimiche, ma il candidato scientifico più probabile sarebbe l'anidride solforosa, che è già uno dei tanti inquinanti prodotti dalle ciminiere a carbone. Di per sé, può riflettere la luce solare e il calore, ma poiché il carbone produce così tanti gas serra nocivi, l'energia a carbone contribuisce massicciamente al surriscaldamento del pianeta. Inoltre, gli scienziati ritengono che l'anidride solforosa avrebbe così tanti compromessi da non essere stata implementata, per non parlare dei finanziamenti.
Un altro ambito preso di mira dalle proposte di legge sono i cosiddetti metodi di "modificazione meteorologica". In questo campo scientifico non ancora comprovato, le nuvole potrebbero essere "seminate" per indurre la pioggia. Tuttavia, la loro efficacia non è stata ancora dimostrata, quindi il loro utilizzo è stato estremamente limitato. Infatti, la maggior parte dei metodi di geoingegneria e di modificazione meteorologica proposti è stata limitata dalla mancanza di consenso politico per proseguire la sperimentazione.
Tuttavia, gran parte della popolazione rimane scettica. Secondo la Dott.ssa Holly Buck, scienziata del cambiamento climatico, il 20% delle persone ritiene che il governo stia conducendo un programma in corso per iniettare particelle nell'atmosfera terrestre.
La proliferazione di teorie del complotto è particolarmente intensa in relazione alle questioni ambientali. Alcuni credono che la spinta verso i veicoli elettrici faccia parte di un sinistro complotto per controllare la società. Altri credono che le alternative energetiche pulite, come l'energia eolica, stiano decimando le popolazioni di uccelli.
Questo spiega perché i legislatori abbiano cercato di presentare il disegno di legge in primo luogo. Come ha sottolineato il senatore repubblicano Steve Rawlings, "Innanzitutto, è dovuto alla sfiducia nel governo. Vedono le scie nel cielo e non capiscono".
Ma Josh Horton, ricercatore senior della Harvard Kennedy School, ha affermato di ritenere che questo dibattito sia una perdita di tempo. "Se siete davvero preoccupati per... l'ambiente, allora quello che dovrebbe venirvi in mente sono le emissioni di combustibili fossili... piuttosto che questi inquinanti fittizi e immaginari".
Da newsbreak.com
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