Gli Stati Uniti si preparano all’espansione del conflitto di Gaza

Membri della guardia costiera yemenita affiliati al gruppo Houthi pattugliano il Mar Rosso. © AFP

Politico
Washington sta discutendo scenari che potrebbero potenzialmente trascinarla in una guerra in Medio Oriente, hanno detto i funzionari al quotidiano

La Casa Bianca è preoccupata che il conflitto a Gaza possa espandersi ad altre parti del Medio Oriente e sta elaborando piani per una possibile risposta americana se ciò dovesse accadere, ha riferito Politico, citando funzionari informati.

Sono in corso discussioni interne all’amministrazione del presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, sugli scenari che potrebbero vedere Washington coinvolta in una grande guerra nella regione, ha affermato giovedì il quotidiano in un articolo.

Il municipio di Belgorod ha segnalato una minaccia missilistica

RIA Novosti / Anton Vergun

L'ufficio del sindaco di Belgorod ha segnalato una minaccia missilistica e ha chiesto di lasciare le strade

Conseguenze del bombardamento del centro di Belgorod da parte delle forze armate ucraine

Una sirena missilistica è esplosa a Belgorod, ha riferito l'ufficio del sindaco della città .

"C'è una minaccia missilistica a Belgorod. Chiediamo a tutti di lasciare gli spazi aperti della strada, scendere dalle auto e tornare alle proprie case", si legge nel messaggio sul canale Telegram.

L'ambasciatore dei vaccini di Hong Kong muore a 57 anni

 Kathy Chow

Di Frank Bergman,
L'attrice di Hong Kong, Kathy Chow, che fungeva da "ambasciatrice dei vaccini" contro il Covid nella regione controllata dal Partito comunista cinese, è stata trovata morta a soli 57 anni.

Le circostanze della morte improvvisa di Chow hanno sollevato sospetti dopo che le sue cartelle cliniche sono trapelate online.

Chow, nota per i suoi ruoli nelle serie televisive dell'emittente TVB negli anni '80 e '90, è morta l'11 dicembre.

Il suo studio ha condiviso la notizia della morte di Chow sulla piattaforma di social media cinese Weibo il 12 dicembre.

Secondo il suo studio, Chow sarebbe morta in seguito al “trattamento infruttuoso” di una “malattia”.

“Che non ci siano malattie in paradiso e che possiamo conoscerci di nuovo nella prossima vita!” ha detto.

Covid. La denuncia del sindacato di Polizia SNAP

di BEATRICE BARDELLI – 

Il dr. Ernesto Giorgio, Tenente Colonnello medico (Aeronautica di Bari), molti i casi di danni da vaccino Covid.

Anche le “divise” italiane sono state colpite da eventi avversi da vaccino. Nonostante l’occultamento delle notizie sull’argomento praticato dal mainstream nazionale, è ormai cosa certa che le inoculazioni di questi sieri genici sperimentali in alcune persone hanno provocato reazioni avverse anche molto gravi o addirittura gravissime.

Tra queste persone una parte appartiene alla categoria di chi indossa una divisa dopo aver prestato giuramento sulla nostra Carta Costituzionale. Un giuramento che dovrebbe significare fedeltà ai valori costituzionali che devono rispettare e far rispettare. Durante questa malgestita pandemia ho avuto modo di conoscere e “dare voce” ad alcuni uomini in divisa che rivendicavano, al pari dei comuni cittadini, il rispetto di quei diritti costituzionali calpestati e/o addirittura negati dai governi Conte/Draghi come la libertà di scelta vaccinale, il diritto al lavoro, l’uguaglianza e la non discriminazione tra pari. Ed ho scoperto un aspetto della loro forma mentis che li contraddistingue: sono determinati a pretendere lealtà, chiarezza e rispetto da parte dei loro superiori senza alcun timore.

DOPPI STANDARD IN AZIONE: L’UE AFFERMA CHE LE MORTI DI CIVILI IN RUSSIA VANNO BENE

South Front
L’Occidente ha ancora una volta applicato due pesi e due misure, confermando l’ipocrisia della sua vera posizione sui diritti umani. Il 3 gennaio, il ministero degli Esteri francese ha rifiutato di condannare l’attacco ucraino contro i civili nel centro stesso di Belgorod (25 civili uccisi, più di 110 feriti), definendoli “legittima difesa”. A sua volta, l’UE ha affermato che la morte dei civili nelle città russe non è altro che propaganda russa.

La Russia ha chiesto una riunione del Consiglio di Sicurezza dell'ONU il 30 dicembre dopo il bombardamento di Belgorod. Mosca ha insistito affinché all'incontro fosse presente il rappresentante permanente della Repubblica Ceca, affinché spiegasse la fornitura da parte del suo Paese delle munizioni che uccidono i civili. A sua volta, il ministro degli Esteri ceco si è abbassato al punto di dichiarare la sua riluttanza a sostenere la “propaganda russa” e a spiegare qualsiasi cosa.

Puzza di vero nazismo. Piangendo per il finto genocidio in Ucraina, i leader dell’UE decidono che le morti russe sono accettabili. Pertanto, al regime di Kiev viene dato il via libera per continuare gli attacchi contro i civili utilizzando armi della NATO, mirati sotto il comando delle forze armate della NATO e con il sostegno dei politici occidentali.