Trump si rifiuta di garantire il supporto all'esercito britannico

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump incontra il primo ministro britannico Keir Starmer, 27 febbraio 2025 © Carl Court / Pool tramite AP

Il Regno Unito è “pronto a mettere gli stivali a terra e gli aerei in aria” in Ucraina, ha affermato il primo ministro Keir Starmer

Il presidente Donald Trump ha affermato che le truppe britanniche "possono badare a se stesse" quando gli è stato chiesto se l'esercito statunitense le avrebbe supportate se il Regno Unito avesse schierato le sue truppe in Ucraina come parte di un potenziale accordo di pace con la Russia.

Il primo ministro britannico Keir Starmer ha incontrato giovedì Trump alla Casa Bianca, dove hanno discusso un piano per raggiungere quella che ha definito una "pace dura e giusta".

"Sto lavorando a stretto contatto con altri leader europei su questo, e ho ben chiaro che il Regno Unito è pronto a mettere gli stivali a terra e gli aerei in aria per sostenere un accordo, lavorando insieme ai nostri alleati, perché è l'unico modo in cui la pace durerà", ha detto Starmer ai giornalisti dopo l'incontro.

Trump, tuttavia, ha eluso la domanda se gli Stati Uniti avrebbero fornito rinforzi nel caso in cui un simile spiegamento avesse portato a scontri con le forze russe, dicendo ai giornalisti prima dell'incontro che gli inglesi "non hanno bisogno di molto aiuto".

"Possono prendersi cura di se stessi molto bene... Sembra evasivo, ma non lo è. Sai, gli inglesi sono stati soldati incredibili, militari incredibili, e possono prendersi cura di se stessi", ha detto Trump. "Se hanno bisogno di aiuto, sarò sempre con gli inglesi, OK? Sarò sempre con loro, ma non hanno bisogno di aiuto".

Starmer ha poi elogiato la relazione tra Stati Uniti e Regno Unito definendola “la più grande alleanza al mondo per la prosperità e la sicurezza”, aggiungendo: “Ogni volta che è stato necessario, ci siamo assolutamente sostenuti a vicenda…”

"Potreste affrontare la Russia da soli?" interruppe Trump, voltandosi verso Starmer con un sorriso.

"Beh...", ha risposto il primo ministro britannico scatenando le risate del pubblico prima che Trump passasse ad altre domande.

L'incontro si è svolto solo pochi giorni dopo che, secondo quanto riferito, anche il presidente francese Emmanuel Macron non è riuscito a ottenere garanzie concrete di sicurezza da parte degli Stati Uniti per l'Ucraina durante i suoi colloqui con Trump a Washington.

Trump aveva precedentemente affermato di aver discusso di "qualche forma di mantenimento della pace" con la sua controparte russa, e sostenuto che Vladimir Putin non aveva "alcun problema" con l'idea. Tuttavia, il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha dichiarato che Mosca non era stata consultata sulla questione.

Lavrov ha affermato che l'idea di inviare truppe straniere in Ucraina è stata spinta dagli "europei, principalmente dalla Francia e anche dagli inglesi", suggerendo che ciò ha lo scopo di "riscaldare ulteriormente il conflitto e fermare qualsiasi tentativo di calmarlo".

Mosca si è ripetutamente opposta allo spiegamento di peacekeeper non autorizzati in Ucraina, avvertendo che senza un mandato ONU sarebbero stati considerati obiettivi legittimi. Lavrov ha insistito sul fatto che qualsiasi discussione su una forza di peacekeeping in Ucraina è "vuota" e che la priorità dovrebbe essere la risoluzione dei problemi di fondo del conflitto , compresi gli sforzi per portare Kiev nella NATO e il potenziale spiegamento di infrastrutture militari occidentali vicino ai confini della Russia.