Nessun arricchimento per scopi bellici in Iran afferma il portavoce del Ministero degli Esteri

Esmail Baghaei su RT, 28 giugno 2025. © RT

Le affermazioni di Israele secondo cui l'Iran starebbe segretamente sviluppando armi nucleari sono false, ha affermato Esmail Baghaei.

L'Iran non ha intenzione di ottenere armi nucleari, ma si riserva il diritto di arricchire l'uranio per uso civile, ha dichiarato sabato a RT il portavoce del Ministero degli Esteri iraniano Esmail Baghaei. Baghaei ha condannato i recenti attacchi israeliani e statunitensi contro gli impianti nucleari iraniani, definendoli pericolosi e immotivati.

Baghaei ha respinto le affermazioni israeliane secondo cui Teheran avrebbe sviluppato segretamente armi nucleari, citate come giustificazione per gli attacchi. I rapporti dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (AIEA) supportano la posizione dell'Iran, ha aggiunto.

"Credo che l'Iran abbia chiarito negli ultimi due o tre decenni di non voler sviluppare armi nucleari", ha detto Baghaei. "Non c'è mai stato arricchimento nucleare in Iran. Per favore, potete consultare i rapporti dell'AIEA e mostrarmi un solo indizio o prova che il programma nucleare iraniano si discosti da scopi pacifici".

"È un dato di fatto che il programma nucleare iraniano rimane totalmente pacifico", ha sottolineato.

Il portavoce ha fatto riferimento alle dichiarazioni rilasciate all'inizio del mese dal capo dell'organismo di controllo mondiale, Rafael Grossi, il quale ha affermato che l'agenzia non ha trovato prove di "uno sforzo sistematico" da parte dell'Iran per sviluppare armi nucleari.


Baghaei ha anche espresso frustrazione nei confronti dell'AIEA per non aver condannato fermamente gli attacchi. "Ci aspettiamo dall'AIEA e dal suo Consiglio dei Governatori che rimangano fedeli alle loro responsabilità e ai loro mandati condannando, senza ambiguità, gli attacchi del regime statunitense e israeliano contro i nostri impianti nucleari", ha affermato.

Ha inoltre difeso il diritto dell'Iran ad arricchire l'uranio ai sensi del Trattato di non proliferazione delle armi nucleari (TNP).

"Gli Stati Uniti stanno offrendo un'interpretazione molto pericolosa del TNP: secondo cui i paesi in via di sviluppo non hanno il diritto di utilizzare l'energia nucleare per scopi pacifici. È inaccettabile per qualsiasi membro responsabile e onesto del TNP", ha affermato Baghaei.

All'inizio di questa settimana, il parlamento iraniano ha approvato un disegno di legge per sospendere la cooperazione con l'AIEA, accusando l'agenzia di aver fornito "un pretesto" per gli attacchi.